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La mia arte...... 

 

Prende spunto dalla crescente espansione della rappresentazione digitale dell’immagine, che pone da qualche decennio al centro della ricerca artistica i rapporti tra arte e tecnica.

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È “semplicemente” arte realizzata con strumenti messi a disposizione dalla tecnologia: la tela fa posto al monitor e ai supporti da stampa, il pennello cede il ruolo al mouse, i pixel vengono plasmati secondo il mio estro. In altre parole è la mente, il pensiero, la mia ricerca che creano l'opera, a prescindere dagli strumenti utilizzati.

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È frutto di uno studio e di un lavoro che ha radici nell'arte cosiddetta tradizionale, intesa come fusione tra arte fotografica e pittorica.  Per arrivare all'opera finita cerco di introiettare profondamente i concetti e le immagini che voglio esprimere, stralciando le sovrastrutture che sento estranee al mio pensiero.

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Depriva il soggetto di quasi tutte le caratteristiche originali,  "caricandolo" di nuovi valori che si esprimono attraverso colori, cambiamenti di prospettiva e diversi contorni. Queste operazioni danno all'opera un significato nuovo, diverso: l'intento è appunto quello di suscitare emozioni.

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Intende realizzare un'opera che trasmetta un messaggio, qualcosa che seppure per un solo attimo, possa dedicare ad ognuno un’emozione, un sogno

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"Voglio che la gente dica delle mie opere: “sente profondamente, sente con tenerezza...” (Vincent Van Gogh)

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